FIM-92A Stinger

Sistema missilistico portatile superficie-aria

Il SAM portatile Stinger, ufficialmente designato FIM-92A, fu sviluppato dalla Pomona Division della General Dynamics – che aveva prodotto il precedente Redeye – per rispondere alle esigenze dell’ esercito e dei  marines statunitensi. I principali miglioramenti nei confronti del Redeye possono essere riassunti in: capacità di ingaggiare un bersaglio comunque si presenti (compreso il caso in cui questo diriga verso l’arma) , apparato IFF, gittata e manovrabilità accresciute ed una maggiore capacità di eludere le contromisure nemiche. Lo Stinger può intercettare e distruggere sia elicotteri in volo stazionario sia aerei che manovrino ad alta velocità.

Esso entrò in servizio presso le forze americane in Germania nel 1981 e presso la 82° divisione aviotrasportata, negli Stati Uniti, nel 1982. E’ stato anche ordinato dal Giappone e verrà fabbricato su licenza in Europa.

Un ingaggio tipico si svolge come segue. L’operatore acquisisce a vista il bersaglio e lo allinea con la mira del lanciatore; mette quindi in funzione l’apparato IFF (che si vuole sia il più piccolo esistente) per identificare l’aeromobile e, se questo è nemico, aziona il missile, che viene lanciato e dirige verso il bersaglio senza che l’operatore abbia altro da fare. L’impugnatura viene quindi staccata dal lanciatore vuoto, applicata ad uno carico e tutto è pronto per un nuovo ingaggio. Il missile è dotato di una testata ad alto esplosivo, di un sistema passivo a infrarossi di ricerca e di guida e di un motore a razzo a doppio stadio in cui un razzo eiettore effettua il lancio del missile e successivamente, una volta che questo sia liberato dal lanciatore, il motore di volo lo accelera fino ad una velocità di crociera di oltre Mach 2. Per comodità di trasporto, il missile, completo di lanciatore, impugnatura. apparato IFF e unità refrigeranti è posto in un contenitore compatto di lega leggera che può essere facilmente caricato su un automezzo.,un velivolo o un elicottero senza rischio di danni.

La General Dynamics sta ora realizzando lo Stinger-POST (Passive Optical Seeker Technique – tecnica di ricerca ottica passiva) che, mediante un cercatore elettro-ottico avanzato, consente al missile di distinguere il bersaglio dal suo sfondo, ciò che sarà di particolare utilità nell’ ingaggio di aerei a quota molto bassa. Oltre alla versione per difesa aerea, altre due ne sono state proposte dalla General Dynamics, ossia il sistema missilistico multiuso leggero (Multi-purpose Light-weight Missile System = MLMS) e quello per la soppressione della difesa aerea (Air-Defence Suppression Missile = ADSM), ambedue per impiego da elicotteri. L’ MLMS conferirebbe all’ elicottero capacità di difesa aerea contro altri elicotteri: una sistemazione normale consisterebbe di una gondola con due missili aria-aria su un lato dell’ aeromobile e una con missili controcarro sull’ altro. In alternativa, un numero limitato di elicotteri sarebbe destinato al solo ruolo aria-aria. Lo ADSM dovrebbe essere simile allo Stinger, ma dotato di un ricercatore antiradiazioni capace di guidarlo contro i radar nemici, ad esempio quello del sistema d’armi semovente ZSU-23-4 con mitragliere contraerei da 23 mm.

CARATTERISTICHE FIM-92A STINGER

TIPO : PESO : PRESTAZIONI : DIMENSIONI :
Missile superficie-aria Missile 10,1 kg
Attrezzatura di lancio completa 15,1 kg
Quota di tangenza massima 4800 m
Gittata massima 5 Km
Lunghezza 1,52 m
Diametro 7 cm
Apertura alare 9,14 cm


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